Come sta evolvendo il retail italiano dopo la pandemia? Se lo sono chiesti Largo Consumo e Ipsos in una ricerca che permette di vedere l’attuale scenario del retail italiano attraverso gli occhi dei clienti. 

I consumatori fedeli sono sempre meno: nel 2022 il 41% degli intervistati ha infatti cambiato il negozio dove faceva abitualmente acquisti, percentuale che si fermava al 32% solo un anno prima.

Uno degli elementi che più determina questa crescente insoddisfazione è legato all’assortimento dei prodotti in punto vendita. Una mancata disponibilità di prodotti, unita a una scarsa varietà, può far sì che il cliente decida di rivolgersi a un’altra insegna. Non a caso, infatti, mentre gli altri aspetti funzionali legati al marketing di punto vendita sono tornati ai livelli del 2020, l’assortimento è l’unico che peggiora costantemente in quasi tutte le categorie. 

Offrire ai consumatori un assortimento completo e aggiornato, in cui ognuno possa trovare il prodotto desiderato, diventa quindi un fattore chiave per differenziarsi dai competitor, aumentare la customer loyalty e attirare nuovi clienti. 

In un mondo sempre più omnicanale e phygital, però, questo non è sufficiente. Secondo Think with Google circa l’80% dei consumatori effettua ricerche online prima di acquistare. Non basta quindi ottimizzare l’assortimento, ma è fondamentale mostrare già online i prodotti presenti in negozio.

La piattaforma RetailTune permette a retailer e wholesaler di offrire ai potenziali clienti tutte le informazioni sul punto vendita e relativo assortimento grazie ad alcuni tool digitali:

  • Store Catalog: sezione presente all’interno della pagina del punto vendita dedicata al catalogo di tutti i prodotti presenti in negozio
  • Product Finder: l’utente può conoscere la disponibilità nel negozio più vicino di un determinato prodotto, riservarlo in store se presente in punto vendita o, in caso contrario, chiedere di essere avvisato quando tornerà disponibile
  • Feed Manager: il catalogo dei prodotti in assortimento in punto vendita, aggiornato in tempo reale, può essere anche caricato sulle schede Google Business Profile

RetailTune permette quindi non solo di gestire le informazioni riguardanti i punti vendita, come orari, indirizzo e contatti, da un’unica dashboard, ma offre anche strumenti più articolati in ottica customer centric, per aiutare le persone ad andare nel posto giusto al momento giusto in base ai prodotti che stanno cercando.