Cosa si aspettano oggi i consumatori dai brand e dai retailer? Una continuità tra esperienza di acquisto online e in store.
La sfida dei retailer è quella di affrontare la realtà in mutamento e l’evoluzione del consumatore, più attento, più interessato, più consapevole, più impegnato, più eterogeneo, più omnicanale.
I clienti non seguono più un percorso d’acquisto diretto e prevedibile come in passato, ma ora ampliano e restringono continuamente le loro opzioni mentre effettuano un acquisto.
E questo non vale solo per gli acquirenti online o per chi fa webrooming, ma anche per chi effettua acquisti offline. Da un recente studio di Google negli Stati Uniti, è emerso che negli ultimi due anni si assiste ad un aumento del 15% delle query di ricerca da mobile eseguite proprio all’interno dei negozi. Questo vuol dire che anche mentre sono nel punto vendita continuano a cercare offerte e prodotti della concorrenza. Ricerche come nome brand*coupon…una vera e propria sfida continua.
Oggi gli utenti si aspettano che la tecnologia di ricerca individui i luoghi nella loro zona che offrono ciò di cui hanno bisogno. Questi acquirenti più informati non devono più perdere tempo prezioso girando in città da un negozio all’altro.
Il proprio smartphone è diventato il mezzo principale per informarsi e pianificare la visita in negozio, ed è proprio lì che l’utente deve trovare risposta: consigli sul brand, informazioni sul negozio più vicino, verifica della disponibilità dei prodotti in negozio. Sia che siano alla ricerca di articoli di grande valore che di cose essenziali per la vita quotidiana, le persone sono informate e trascorrono sempre più tempo alla ricerca di prodotti che desiderano acquistare.
I consumatori fanno affidamento sul proprio smartphone prima di fare acquisti in negozio, per questo la necessità di fornire contenuti e informazioni sui prodotti non è mai stata così essenziale e strategica. I retailer pertanto, devono dare priorità all’esperienza mobile e alla navigazione online in generale.
Dati Google ci rivelano che il 41% degli utenti vorrebbe che i retailer condividessero maggiori informazioni sull’inventario e allora perché non dare all’utente le risposte che cerca?
Non è un caso, ad esempio, che 3 consumatori su 4 che effettuano una ricerca locale sul proprio smartphone visitino un negozio entro 24 ore oppure che ben l’82% degli utenti consulti il proprio smartphone per saperne di più sugli acquisti che stanno per effettuare in negozio.
Allora come si devono comportare i retailer? Dare risposte agli utenti informandoli ancora prima che entrino in punto vendita offrendo loro un motivo in più per non acquistare il prodotto della concorrenza.
Per soddisfare l’intenzione di acquisto in una specifica area geografica è necessario compiere un’azione che è ancora una delle strategie più antiche del retail: portare gli acquirenti nei propri negozi.
Claudio Agazzi, Ceo e founder di RetailTune spiega: “Per cercare di massimizzare i comportamenti dei consumatori, la strategia locale e la strategia digitale devono essere completamente integrate. Le strategie omnicanale – strategie che mostrano ciò che è in stock nei negozi vicini e aumentano le offerte intorno alle sedi della tua attività – generano un tasso maggiore dell’80% di visite incrementali in negozio “
In questa direzione si muove RetailTune, da una parte alleandosi con i retailer, dall’altra offrendo al consumatore tutte le risposte alle domande che si pone prima, durante e dopo l’acquisto offline, proponendo:
- Distribuzione centralizzata e automatizzata dei dati e informazioni dei negozi su tutti i touchpoint digitali in modo coerente e aggiornato in tempo reale.
- Drive to store, il cliente viene guidato e incentivato a recarsi presso il punto vendita più vicino, grazie all’efficacia di una campagna/call to action finalizzata ad incrementare il traffico in store.
- Attivazione di campagne Drive to store locali con team dedicato all’elaborazione di un piano editoriale puntuale per singolo negozio e per brand.
- Creazione e gestione di uno Store Locator ottimizzato in ottica SEO Local e quindi posizionato tra i primi risultati di ricerca con informazioni complete su ogni singolo punto vendita: orari di apertura, numero di telefono e email, promozioni e offerte in punto vendita, servizi disponibili nel punto vendita, migliori recensioni lasciate dagli utenti, disponibilità in stock dei prodotti ricercati.
- Geolocalizzazione dell’utente all’interno del sito del brand indicandogli in tempo reale il punto vendita fisico più vicino che dispone del capo guardato. Monitoraggio continuo delle informazioni locali, supporto rapido con avvisi e un gestore clienti dedicato.
- Funzionalità Reserve in store per permettere all’utente di riservare il capo in negozio e poterlo vedere, toccare, provare.
- Funzionalità Back in store per informare l’utente quando il capo ricercato tornerà disponibile in store.
RetailTune
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